Museo del cioccolato di Astorga, tradizione cioccolatiera della capitale maragata
Nel cuore di Astorga, il Museo del Cioccolato rende omaggio a una tradizione che fiorì tra il XVIII e il XIX secolo grazie alla posizione geostrategica della città maragata, che divenne un centro per l'industria del cioccolato.
Storia e edificio
Installato nell'ex fabbrica e residenza del cioccolatiere Magín Rubio (XX secolo), il museo conserva l'essenza di quel laboratorio artigianale. All'ingresso, una ricostruzione vintage di una bottega di cioccolato ti trasporta nei banconi di un tempo.
Origini del cacao e della sua pubblicità
- Radici del cacao: esposizione sulle origini in America e l'arrivo in Europa.
- Paesi produttori e consumatori: mappe interattive delle zone di coltivazione del cacao e dei mercati.
- Pubblicità storica: manifesti, confezioni e pubblicità dal XIX secolo fino alla metà del XX secolo.
Produzione tradizionale ad Astorga
In diverse sale sono esposte le prime macchine del XX secolo, in grado di macinare il cacao “a pietra” e affinare la pasta di cacao. Inoltre, i pannelli esplicativi descrivono ogni fase: dalla tostatura alla conche, passando per il raffinamento e la modellatura.
Video e degustazione
Alla fine del percorso, un video artigianale mostra il processo di produzione manuale, dal chicco di cacao alla tavoletta. Per completare, il museo offre una degustazione gratuita di cioccolatini artigianali preparati dai otto maestri cioccolatieri locali.
Informazioni pratiche
- Posizione: Calle del Marqués de Venecia, 5, Astorga.
- Orari: dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
- Ingresso: 4 € (inclusa la degustazione); gratuito per i bambini sotto gli 8 anni.
- Visite guidate: disponibili nei fine settimana, con prenotazione.
Scopri il passato cioccolatiere di Astorga, esplora l'arte del cacao e lasciati conquistare dagli aromi e dai sapori che affascinano viaggiatori e residenti da tre secoli.
Come arrivare
Decimale: 42.458611°, -6.049722°
DMS: 42°27'31" N, 6°2'59" O
